Canali Minisiti ECM

Aifa, pembrolizumab valido anche per altri quattro tumori

Aifa Redazione DottNet | 13/12/2019 16:16

Il farmaco immunoterapico efficace per melanoma, polmone, vescica e linfoma Hodgkin

Si allarga la schiera di pazienti che potranno usare l'immunoterapia - approccio che mira a risvegliare il sistema immunitario per combattere le cellule cancerose - per trattare il loro tumore, anche in una fase più precoce. L'Agenzia italiana del farmaco (Aifa) ha infatti allargato l'uso del pembrolizumab ad altri quattro tipi di tumore: melanoma, polmone, linfoma di Hodgkin e uroteliale. A fare il punto oggi a Milano sono stati gli oncologi dell'Aiom (Associazione italiana di oncologia medica).   "Negli ultimi anni ci sono stati dei miglioramenti significativi nel trattamento dei tumori grazie anche all'immunoterapia, che presuppone un uso appropriato dei farmaci", ha sottolineato Giordano Beretta, presidente Aiom. Un passo in avanti importante nella terapia lo permetterà la molecola immunoterapica pembrolizumab, già in uso per alcuni tumori (rene, testa-collo, esofago, stomaco e testa), e le cui indicazioni ora sono state allargate dall'Aifa, riconoscendone l'innovatività.

pubblicità

"Una delle nuove indicazioni vede l'uso di questo farmaco immunoterapico in combinazione con la chemioterapia per il tumore del polmone non a piccole cellule metastico", spiega Marina Garassino, dell'Istituto nazionale dei tumori di Milano. "Gli studi hanno mostrato che questa associazione di farmaci raddoppia la sopravvivenza senza aumentare la tossicità della chemio - continua -. E' importante impostare una strategia terapeutica con l'immunoterapia in prima linea, sia da sola che in combinazione".  Pembrolizumab potrà essere usato anche per il tumore uroteliale (che interessa vescica e via escretrice), di cui in Italia nel 2019 si sono avute 31.600 diagnosi, e per il melanoma nel trattamento adiuvante (o precauzionale) del terzo stadio.  "L'immuno-oncologia ha già dato risultati importanti per questo tumore in fase metastatica, dove è lo standard di cura - aggiunge Mario Mandalà, dell'ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo - Il trattamento adiuvante aiuta a ridurre il rischio di recidiva e migliora la sopravvivenza, guarendo in modo definitivo un'alta percentuale di pazienti". Per il linfoma di Hodgkin, sarà utile invece per quel 30% di pazienti che non risponde alle attuali terapie

Commenti

I Correlati

Per la prima volta viene proposto il meccanismo secondo il quale questo fenomeno, definito “mimetismo molecolare”, avrebbe un ruolo nei tumori

Riducono l'efficacia delle cure anticancro. "Serve un nuovo approccio"

Esercizi aerobici favorirebbero aumento cellule 'natural killer'

Esperta, "no a zuccheri, proteine animali e alcol, sì a vegetali"

Ti potrebbero interessare

Secondo i dati del Rapporto Horizon Scanning di Aifa, sono stati autorizzati 89 nuovi medicinali, di cui 48 contenenti nuove sostanze attive, 8 biosimilari, 23 equivalenti e 10 tra medicinali ibridi

“La lotta al fenomeno delle carenze passa anche attraverso il riconoscimento delle necessità di rendere economicamente sostenibili molti farmaci essenziali. Siamo al lavoro su questo aspetto”

I medicinali a base di enalapril iniettabile non sono disponibili in Italia da oltre vent’anni, in seguito alla revoca dell’Autorizzazione all’Immissione in Commercio (AIC) su rinuncia da parte dell’azienda farmaceutica titolare, nel 2000

"Alleanza con le industrie. Italia sia leader nei tavoli che contano"

Ultime News

Candido, Amd: "Insulina settimanale prima rivoluzione per le persone con diabete, subito la disponibilità". Benini (Fand): "una notizia epocale per il concreto miglioramento della vita dei pazienti". Avogaro (Sid): "migliora il controllo glicemico"

Zambon propone una visita guidata del campus scientifico OpenZone di Bresso (MI) e dell’Health & Quality Factory di Vicenza. Dompé Farmaceutici Spa apre le porte dell'azienda agli studenti universitari, delle scuole primarie e secondarie de L’Aquila

Molte ricerche hanno evidenziato un aumento dei congedi, di assenze per malattia, molto importante dopo la pandemia e anche della disoccupazione

Bassetti: "Allarme ignorato in Italia". Nuovi dati Oms-Unicef: "Milioni bimbi a rischio". Kluge: "Anche 1 solo contagio sarebbe invito urgente ad agire"